L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” di La Spezia si sofferma sul Palermo, prossimo avversario della squadra di Alvini.
Il Palermo di Eugenio Corini sta scaldando i motori in vista della sfida contro lo Spezia. Al Barbera sono attesi oltre ventimila spettatori, pronti a sostenere una squadra e una realtà calcistica in costante crescita e motivata a tornare in serie A dopo l’esclusione dal calcio prof del 2019, la risalita dalla Dalla Calla B dove quest’anno è tra le protagoniste, attualmente sconda a 19 punti, sotto di una sola lunghezza al Parma, ma con una partita da recuperare l’8 novembre contro il Brescia. La svolta per la società rosanera è stato l’ingresso nel capitale sociale della holding City Football Group che ha acquisito l’80% delle quote.
Unaholding di proprietà della Newton Investment and Development LLC con sede ad Abu Dhabi che fa capo allo sceicco Mansour, già proprietario del Manchester City e di altre 11 società di calcio professionistico. Gli investimenti e le ambizioni dei nuovi proprietari in sella dal 2021 hanno fatto ulteriormente lievitare il numero degli abbonati, passato dagli 11.465 dello scorso anno ai 12.603 dell’attuale stagione. I numeri come sempre aiutano a capire i motivi di tanto entusiasmo: sei vittorie, un pareggio e una sconfitta in otto gare, con 14 gol fatti e solo 4 subiti, numeri quasi invertiti rispetto a quelli dello Spezia che è fermo a quota 6 gol fattie 11 reti al passivo. I rosanero sono a caccia della quarta vittoria consecutiva, dopo aver piegato in sequenza il Venezia 3 a 1 in laguna, il Sud Tirol 2-1 in casa e il Modena 2-0 in trasferta.