Secolo XIX: “Domani la Samp a Palermo, l’ora dei veterani”

L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sulla gara tra Palermo e Sampdoria con i doriani pronti a scendere in campo con i veterani.

Quando il giocosi fa duro, l’aiuto dei veterani può fare la differenza. Per quello che possono dare in prima persona, con esperienza e carisma. E per la capacità di indicare ai ragazzi la strada giusta per esprimere il loro talento, con suggerimenti preziosi e con l’esempio.

La Sampdoria di Andrea Pirlo è la squadra che nelle 38 partite di campionato ha avuto l’età media (calcolata sui minuti in campo dei giocatori) più bassa della Serie B in questa stagione: 24,4 anni. Il dato trova spiegazione soprattutto per due motivi. Da un lato c’è la scelta iniziale, nella costruzione della squadra condizionata dai paletti Figc sul mercato, di puntare sulla linea verde. Dall’altro ci sono i tanti infortuni rimediati dai titolari che hanno portato l’allenatore ad accelerare l’inserimento di alcuni giovani.

Si pensi soprattutto alla difesa, dove il crack al ginocchio di Ferrari e gli acciacchi. di Murru, hanno spalancato la strada alla baby-retroguardia con Ghilardi, Gonzalez e il 17enne Leoni. I giovani sono stati determinanti. E lo saranno ancora perle sorti del Doria a caccia della Serie A. Ma ora che inizia un nuovo torneo, fatto di gare decisive, a partire da quella secca in Sicilia, per il salto di qualità c’è bisogno dei più esperti.

In campo e nello spogliatoio. Serve il peso di chi queste partitele ha già vissute. pensiero va soprattutto al giocatore di movimento più anziano e dal curriculum più prestigioso, Borini, classe 1991 il portiere Ravaglia è del 1988). Quattro gol nelle ultime 3 apparizioni, dopo il rodaggio al rientro dal serio infortunio al tendine dell’adduttore, Fabio è in grande crescita. Proprio al momento giusto.