Nel primo pomeriggio arriverà la sentenza del Consiglio di Stato in merito ai ricorsi della Lega B e delle diciannove società relativi al provvedimento cautelare del TAR con il quale è stato rimesso in discussione il format del campionato cadetto. Intervenuto ai microfoni di “Gianlucadimarzio.com”, Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha espresso la sua opinione in merito a questa sitazione: «Se il format dovesse tornare a ventidue? I responsabili risponderanno dei danni che ci verranno arrecati perché, ripeto, i danneggiati siamo noi che abbiamo rispettato le regole e oggi ci troviamo in questa situazione! Fino ad oggi siamo stati in silenzio, ci hanno attaccato da tutte le parti. Ora basta! Ora non stiamo più zitti! Queste diciannove squadre sono le uniche che hanno diritto di giocare il campionato di Serie B. Ma poi ancora oggi non sono stati stabiliti i criteri per eventuali ripescaggi, vi immaginate che casino? L’Entella chiede la riammissione ma se riscrivi la classifica dovrebbe rigiocarsi il playout con il Novara che altrimenti si opporrebbe. Cioè è una cosa fuori normale!».