Se perdi oggi sei licenziato: il presidente glielo comunica prima di entrare in campo | Alle 18.00 si saprà tutto

Pronto un clamoroso ribaltone in panchina: l’allenatore non ci può credere, il suo destino è appeso a un singolo risultato.

Il calcio, si sa, è legato ai risultati. Parimenti, lo sono le carriere degli allenatori: finché si vince, tutto è perfetto, quando si inizia a inanellare una serie di risultati negativi, le panchine traballano in maniera via via più vistosa. Proprio quanto sta accadendo in queste ore a un tecnico in particolare, la cui fama è di livello internazionale.

Un percorso di rilievo assoluto, il suo: eppure, anche se dal di fuori può sembrare incredibile, il suo avvenire è appeso a un unico risultato. La prossima partita sarà decisiva per stabilirne le sorti e capire se potrà essere ancora lui la guida tecnica della compagine a cui ha regalato tanti momenti di soddisfazione e trionfo.

Il suo destino si conoscerà alle 18, quando il campo avrà espresso il proprio verdetto definitivo. I tifosi, affezionati all’uomo ancor prima che al professionista, sperano in una svolta immediata in termini di punteggi e di classifica, per portare avanti un legame che a inizio stagione pareva essere inscalfibile.

Il presidente, tuttavia, è stato lapidario con il diretto interessato: in caso di ko, sarà esonero immediato. Non ci sarà una chance ulteriore, non ci sarà un domani sicuro: saranno 90 minuti a decidere tutto e a scrivere l’epilogo di una vicenda che, leggendo il nome del suo protagonista, pare provenire direttamente dal limbo della fantascienza.

Tutto in 90 minuti: la permanenza dell’allenatore è appesa a un filo

Tutte le cronache, da quelle locali a quelle internazionali, non fanno che parlare dell’avvio da incubo del Real Madrid. I Blancos in Champions League rischiano di restare clamorosamente esclusi dalla top 24, quella che vale almeno l’accesso ai play-off. Attualmente le Merengues sono proprio ventiquattresime, con appena sei punti all’attivo, e sono reduci dal ko contro il Liverpool di Arne Slot (2-0).

I vertici del club stanno valutando l’ipotesi separazione da Carlo Ancelotti. La squadra sta vivendo il momento più complicato dei suoi ultimi cinque anni, specialmente per le difficoltà dimostrate in termini di gioco. Proprio per questo, Florentino Pérez comincia – secondo i colleghi di “Marca” – a perdere fiducia nei confronti del tecnico emiliano.

Carlo Ancelotti, sarà il Getafe a deciderne il futuro

Sarà la sfida di campionato contro il Getafe, con ogni probabilità, a decretare il futuro di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid. È attesa sul rettangolo verde una reazione psicologica, ancor prima che tecnica, da parte di Vinicius Jr e compagni.

Intanto, “Relevo” sottolinea che Perez avrebbe già individuato il sostituto di Ancelotti: si tratterebbe di Santiago Solari, pronto a prendere in mano le redini del team iberico e a ricondurlo urgentemente alla vittoria.