Scuola, Crisanti avverte: “Ci saranno molti positivi. Bisogna aumentare tamponi”
Per il virologo, famoso per aver gestito l’emergenza sanitaria in Veneto, le operazioni messe in atto finora non sono sufficienti.
Intervistato da Open, ha commentato: “I tamponi non bastano, ne servono almeno il triplo: 300mila o 400mila al giorno se vogliamo mantenere aperte le scuole e far ripartire tutte le attività. Solo così potremmo convivere col virus. È fondamentale intercettare gli asintomatici per evitare l’aumento dei casi. Molti infetti popoleranno le classi ma, in mezzo a loro, ci saranno anche quelli con l’influenza. Come fare a distinguerli? Serviranno i tamponi. Intanto, nell’attesa del risultato, andranno tutti in quarantena. Docenti, compagni di classe e famiglia dell’alunno. Più ci sbrighiamo ad aumentare il numero di tamponi giornalieri, più potremmo pensare di tenere aperte le scuole”.
Il problema adesso non sono i migranti, che vanno protetti e non ammassati nelle strutture, ma i giovani che sono andati in giro in maniera sconsiderata.
“Il numero uno del Billionarie, Briatore, per esempio, ha mostrato noncuranza, una scarsa attenzione al problema dimenticandosi, però, che non è solo responsabile di sé stesso ma anche di chi lavora con lui e di chi va nei suoi locali”, ha detto il virologo.