Scontri dopo Genoa-Sampdoria: 15 feriti e tensioni in città

Cassonetti in fiamme, violenti scontri tra tifoserie e assalti alle forze dell’ordine: è questo il bilancio della notte a Genova, dopo il derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria. Come riportato da “Il Fatto Quotidiano”, i disordini sono iniziati poche ore prima della partita, nel quartiere di Marassi, e sono proseguiti anche dopo il fischio finale, con gli ultras delle due squadre che si sono scontrati nelle vie della città.

Tafferugli e guerriglia urbana

Secondo quanto ricostruito, gli scontri sono iniziati all’interno dello stadio Ferraris e poi si sono spostati all’esterno. Circa 300 tifosi doriani e 200 genoani si sono affrontati in una vera e propria guerriglia, con lanci di fumogeni e imboscate alle forze dell’ordine, che hanno risposto con idranti e cariche per disperdere la folla. Il motivo scatenante sembra essere il furto reciproco di striscioni tra le curve delle due squadre, un gesto che ha alimentato ulteriormente la tensione già alta tra le tifoserie.

Sono almeno 15 le persone rimaste ferite durante i disordini, inclusi alcuni agenti delle forze dell’ordine. La viabilità in città è stata fortemente compromessa, con alcune strade chiuse per ordine del Prefetto, che ha cercato di limitare i danni e prevenire ulteriori violenze.

Pullman delle squadre bloccati fino a notte inoltrata

A causa degli scontri, i pullman del Genoa e della Sampdoria sono stati bloccati all’interno dello stadio fino all’una di notte, con le forze dell’ordine impegnate a garantire la sicurezza delle squadre e del personale. Solo quando la situazione è tornata sotto controllo, i giocatori e lo staff tecnico hanno potuto lasciare l’impianto sportivo.

La partita: Sampdoria agli ottavi di Coppa Italia

Mentre fuori dallo stadio infuriava la guerriglia, dentro si è svolto uno spettacolo di tutt’altro tipo. La Sampdoria ha avuto la meglio sul Genoa in una partita che si è decisa ai calci di rigore. Fabio Borini ha risposto al gol iniziale di Andrea Pinamonti, ma gli errori dal dischetto di Fabio Miretti e Alessandro Zanoli hanno condannato i rossoblù, con Antonio Barreca che ha segnato il rigore decisivo, consegnando alla Sampdoria il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia.

Si tratta del terzo successo consecutivo della Sampdoria nel derby della Lanterna, mentre l’ultima vittoria del Genoa risale al 2020. Nonostante la vittoria blucerchiata, la serata è stata purtroppo segnata dalle violenze, lasciando un’ombra su una delle rivalità più sentite del calcio italiano.