Pawel Cibicki condannato in appello per un motivo molto particolare legato al calcioscommesse. Avrebbe incassato un giallo volontario dopo una tangente.
Nella sentenza si legge:
“Pawel Cibicki è stato ritenuto colpevole di aver concordato con due persone (…) di prendere un cartellino giallo durante una partita contro il Kalmar FF”. Le due persone in questione sono state a loro volta giudicate colpevoli di aver pagato la tangente, con il calciatore che si è detto sempre estraneo ai fatti. Dall’inchiesta è emerso che un totale di 27 scommesse erano state aperte pochi giorni prima, o il giorno stesso della partita, dall’entourage delle due persone. Su tutti queste giocate si è puntato sul fatto che il calciatore avrebbe ricevuto un’ammonizione durante la partita. Cibicki sarebbe finito addirittura in carcere se non avesse ricevuto una sospensione della pena detentiva. La Federazione svedese, e la Fifa, avevano già squalificato il calciatore per 4 anni.