Paolo Sciotto, amministratore delegato dell’ACR Messina, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida vinta col San Tommaso. Ecco quanto raccolto da “Messinasportiva.it”: «Speriamo di avere dato una svolta a questa stagione. Abbiamo sofferto tanto ma conta soltanto la vittoria, dopo le sconfitte delle scorse settimane. Dobbiamo cambiare passo in modo deciso. Stiamo cercando di mostrarci uniti alla squadra per uscire da questo empasse. Mi spiace tanto perché comprendiamo i tifosi, che vorrebbero vincere ogni settimana. Mi dispiace che siano entrati soltanto nel secondo tempo: il loro aiuto ci serviva nel primo, quando dovevano spingerci come un dodicesimo uomo in campo. Abbiamo spinto tanto, forse con un sostenitore in più sugli spalti ce l’avremmo fatta prima. Possono essere determinanti per i nostri successi. Abbiamo visto qualcosa di strano, di particolare. Che cosa è cambiato rispetto a due settimane fa, quando non vi era comunque il risultato sportivo? Se fino a ieri Pietro Sciotto era un discreto presidente, che investe tempo, denaro, voglia e passione, ora perché non lo è più? Prima non si contestava e oggi si fa? Tante cose non mi sono chiare, spero di poterci ragionare su in questi giorni. Abbiamo effettuato un acquisto importante, la società è viva e vegeta. In settimana ufficializzeremo l’organigramma. Prima della fine del mercato effettueremo altri acquisti. Arriverà un difensore esperto e poi valuteremo se serve un esterno d’attacco o una prima punta. Non faremo alcun passo indietro. Anche da soli, andremo fino in fondo. Vogliamo conquistare i playoff e poi tentare la carta del ripescaggio. Non credo che in questa D in tanti siano pronti a farlo».