Scandalo in campo: “10 giornate di squalifica dalla FIFA” | In campo (forse) nel 2025
Un comportamento altamente scorretto e irrispettoso da parte di un calciatore gli è costato caro: la Fifa lo ha punito con un lungo stop.
Nel corso della carriera praticamente tutti i calciatori si prendono un cartellino rosso. Questa è la massima punizione che può essere inflitta da un direttore di gara, e che obbliga a colui che l’ha ricevuta a lasciare immediatamente il terreno di gioco e, successivamente, a saltare una o più seguenti partite.
Alle volte però capita che un giocatore venga fermato anche senza ricevere appunto il cartellino che abbiamo nominato in precedenza. E’ il caso ad esempio di quando interviene la prova tv, o ancora di quando ci sono casi clamorosi come quelli riguardanti il doping o il calcioscommesse, di cui purtroppo in Serie A non molto tempo fa abbiamo avuto dei casi piuttosto eclatanti.
Quanto accaduto di recente ad un calciatore va un po’ su questa falsa riga. Il diretto interessato però purtroppo si è reso protagonista di un gesto a dir poco scandaloso sul terreno di gioco, che ha indotto direttamente il principale organo calcistico mondiale, ovvero la Fifa, ad infliggergli una squalifica di ben 10 giornate. Il suo ritorno in campo dunque è previsto forse nel 2025.
Un vergognoso caso di discriminazione
La scorsa estate, durante una delle più classiche amichevoli precampionato, abbiamo sentito di sicuro parlare di un episodio che ha fatto non poco rumore nel calcio. Nel corso di una sfida tra Como e Wolves, il difensore dei lagunari Marco Curto ha utilizzato delle espressioni discriminatorie nei confronti dell’avversario Hwang Hee-Chan.
Il calciatore italiano infatti, secondo i giornali inglesi, avrebbe detto ai compagni di squadra dopo uno scontro con il rivale di lasciarlo perdere in quanto il calciatore coreano pensasse di essere Jackie Chan. Parole che dunque non sono piaciute alla Fifa, che ha sentenziato in maniera pesante nei suoi confronti.
Mano pesante della Fifa
Il principale organo calcistico mondiale dunque ci era andato giù pesante nel sanzionare il calciatore attualmente in prestito al Cesena, almeno inizialmente.
Infatti al difensore erano state inflitte ben 10 giornate di squalifica. Tuttavia questa pena è stata ridotta a cinque. Un numero comunque importante di match da saltare, che però quanto meno lo farà tornare in campo in circa un mese per aiutare la squadra.