Scalese (DG Potenza): «Arbitri non all’altezza, così non ha senso scendere in campo»

Il direttore generale del PotenzaManuel Scalese, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il KO con il Foggia.

Ecco le sue parole riportate da “TuttoC.com”:

«I tifosi saranno stufi di sentire sempre gli stessi argomenti, sono il primo a essere in imbarazzo, termine che ho usato anche nella lettera indirizzata al presidente della Lega Pro Ghirelli e al designatore degli arbitri Damato. Sono 22 giornate che non riusciamo a esprimere il nostro gioco, disputare una gara alla pari perché oltre all’ostacolo sportivo c’è anche quello sistematico della quaterna arbitrale. Siamo stanchi, ora è arrivato davvero il momento del rispetto. Il terzo campionato italiano merita quaterne arbitrali efficienti e professionali, i ragazzi stanno piangendo nello spogliatoio perché vogliono dare tutto. Non ci sono solo gli episodi dubbi in area di rigore, con un contatto su Coccia nel primo tempo, un fallo di mani e un altro episodio su Ricci nel finale. È anche la scriteriata gestione dei cartellini, con un metro di giudizio mai uniforme, che pesa anche più degli episodi. Non sappiamo più che pesci prendere, magari valuteremo con il presidente di non scendere più in campo. A questo punto è inutile fare sacrifici, dopo un secondo allenatore il club ha ingaggiato anche un terzo tecnico, dal profilo altissimo. Non vogliamo veder vanificati questi sacrifici, la società sta dimostrando con i fatti di non voler lasciare nulla al caso per salvarsi».