Nicholas Pierini, attaccante del Sassuolo, è stato intervistato dalle studentesse e dagli studenti della 4I del Liceo Sigonio di Modena.

«Nello sport come nella vita ci vuole passione, amore e voglia di fare. Se hai un sogno devi coltivarlo e volerlo fortemente al di là del lavoro che uno vuole fare. Se lavori e fai di tutto per raggiungere un obiettivo, passeranno momenti difficili e negativi, ma con costanza, dedizione e lavoro i risultati arrivano e i sogni si realizzano. Sogni? Quando ero piccolo sognavo di giocare in Champions League con la maglia del Real Madrid, adesso sogno di portare in A il Sassuolo. Nella mia carriera ho avuto tanti alti e bassi, tanti momenti difficili fatti di infortuni e allenatori che non hanno creduto in me, ma con la testa, lavorando tanto su me stesso, sono riuscito a raggiungere la Serie A, la promozione con il Venezia penso sia stato il momento più bello della mia carriera. L’abbraccio e le lacrime di mio papà a fine partita non le dimentico».