Sassuolo, Grosso: «Sarei potuto tornare al Palermo da allenatore, ma la cosa non si è concretizzata»

Subito dopo l’esonero di Eugenio Corini, avvenuto nella scorsa stagione, il Palermo mise nel mirino Fabio Grosso per affidargli la panchina. Voci, poi, immediatamente spente per via dell’arrivo di Michele Mignani. L’ex allenatore del Frosinone, alla vigilia del match di campionato tra i rosanero e il suo Sassuolo, in cui potrebbe ottenere la promozione aritmetica in Serie A, ha svelato i retroscena nella rituale conferenza stampa della vigilia in merito ad un suo ritorno in Sicilia:
È vero che è stato vicino al Palermo prima di venire a Sassuolo?
«Sono passati un po’ di anni – riporta SassuoloNews.net – da quando ho finito di giocare. Ho dei ricordi stupendi, ancora conservo dei ricordi importanti. Ho conosciuto la loro società, ci sono stati dei momenti in cui avremmo potuto decidere di iniziare a lavorare insieme ma non si è mai concretizzata la cosa. Tifo sempre per loro e spero che possano raggiungere i loro obiettivi».
Domani affronta una squadra che lei conosce e contro un allenatore che noi conosciamo. C’è un surplus di attenzione da prestare verso un allenatore è un ex?
«Dovrebbe rispondere l’interessato ma penso che abbia già abbastanza argomenti per avere grande voglia di primeggiare in quest’incontro, poi se ce ne sono altri dobbiamo alzare ancora di più il livello della nostra attenzione».