Santana, certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano. Un déjà vu per il popolo rosanero

Si sa, certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano, ed è questo il caso di Mario Alberto Santana con il Palermo. Il talento argentino sembra essere il secondo acquisto dell’era Mirri dopo Ricciardo, il giocatore di Comodoro Rivadavia porterà esperienza e farà da chioccia agli under del gruppo, inoltre è sicuramente un top player per la categoria. Andiamo a conoscere meglio il nuovo acquisto del Palermo.

Mario Alberto Santana nasce a Comodoro Rivadavia il 23 dicembre 1981, muove i suoi primi passi nel calcio professionistico con la maglia del San Lorenzo dove resta 3 anni attirando le mire di alcuni club del calcio italiano. Nel 2002 arriva la chiamata del Venezia di Zamparini, ma l’argentino nel club lagunare fatica a imporsi e riesce a ottenere solo 4 presenze. A fine stagione il patron friulano passa al Palermo e porta una serie di giocatori dal club arancioneroverde tra cui anche Santana. In Sicilia il giocatore trova l’ambiente migliore per crescere , 3 anni in rosanero ad eccezione della parentesi Chievo, nel Palermo l’argentino riesce a collezionare 91 presenze condite da 4 gol, da ricordare la sua doppietta contro il Lecce in un rocambolesco 3-2 al Barbera in favore dei rosa. Nel 2006 arriva il trasferimento alla Fiorentina dove Santana riesce anche a debuttare in Champions League, in viola però è molto sfortunato dato che è perseguitato dagli infortuni che non lo fanno rendere al meglio. Terminerà l’esperienza nella società gigliata nel 2011, con 108 presenze e 15 gol in Serie A. Dopo la Fiorentina la carriera del talento argentino perde di slancio, infatti arriva la chiamata prima del Napoli e poi del Cesena, ma il giocatore non riesce a tornare ai fasti di un tempo. Nel 2012/2013 è protagonista di un’ottima stagione con la maglia del Torino dove riesce a realizzare 4 gol in 27 presenze, sembra la svolta per Santana per cercare di riprendersi dalla brutta stagione di Napoli e invece di nuovo il forte declino. Annate non entusiasmanti sia al Genoa, Olhanense e Frosinone, ma nel 2016 ecco una nuova possibilità alla Pro Patria. Nella squadra lombarda il giocatore diventa un vero e proprio beniamino del pubblico e un trascinatore della squadra, conclude la sua esperienza nel 2019 con 99 presenze e 33 gol.

Adesso arriva la chiamata del nuovo Palermo di Mirri, lì dove si era espresso al meglio e aveva anche conquistato la maglia della Nazionale argentina. Santana è un vero e proprio lusso per la categoria e potrà essere il vero asso nella manica per i rosanero che cercheranno al più presto di ritornare tra i professionisti.