Sampdoria, stipendi da saldare entro mezzanotte: ancora nessun accordo tra Ferrero e Radrizzani, le ultime

Come si legge su Gazzetta.it” è sempre più corsa contro il tempo in casa Sampdoria.

Si tratta a oltranza, ma la fumata bianca ancora non c’è stata. I due manager Andrea Radrizzani, fondatore di Aser Group e Matteo Manfredi, che ha creato Gestio Capital, preferiti dal cda rispetto alla proposta presentata da Alessandro Barnaba, che lavora sul dossier blucerchiato da cinque mesi, continuano a confrontarsi con Massimo Ferrero e con il trust che gestisce la Samp, ma sinora non è stata trovata la quadratura del cerchio. Molti i nodi da sciogliere, a cominciare dalla cifra da versare al trust (35 milioni), che non può essere trattabile, in quanto destinata poi a soddisfare le richieste dei creditori romani in attesa di essere liquidati da Ferrero.

Una vicenda complicata, che sta creando non poche tensioni in città. Ieri sera il presidente Lanna, poco prima delle ventidue, è sceso fuori dalla Torre B di Corte Lambruschini e con un megafono ha spiegato lo stato dell’arte agli ultrà. Che hanno promesso di tornare sotto il grattacielo di Corte Lambruschini alle 13.30 di oggi, quando riprenderà l’assemblea degli azionisti sampdoriani (in seconda convocazione) sospesa ieri poco dopo l’inizio, con l’unico scopo di dare tempo a Ferrero ed ai due manager candidati a sostituirlo di trovare un accordo. Molto complicato, evidentemente.

Intanto, rimane alla finestra Alessandro Barnaba, già presente ieri in sede come socio di minoranza e comunque pronto eventualmente a subentrare con la sua proposta rimodulata più volte negli ultimi mesi, ma evidentemente giudicata meno favorevole per i creditori da parte del cda. Che, alla fine, ha scelto l’altra. Difficile capire gli scenari all’orizzonte, ma l’impressione è che Radrizzani e Manfredi non andranno avanti all’infinito. O si chiude in tempi brevi, oppure lasceranno il tavolo. E, a quel punto, tornerebbe in gioco Barnaba. Fra poche ore sapremo.