Claudio Ranieri, accreditato tra i possibili successori di Marco Giampaolo sulla panchina della Sampdoria, ha fatto chiarezza sulla situazione partendo dalla separazione dell’estate 2021.
Ecco le sue parole su “Gazzetta.it”:
«Non me ne andai per soldi ma a causa di divergenze con la proprietà non di natura economica. Sarei stato disponibilissimo allora a restare, così come lo sarei stato ora a tornare, ma ho capito che non è cambiato granché, nel senso che la proprietà è rimasta la medesima. E allora mi sono tirato fuori da questa situazione. Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi: avrebbero voluto che io tornassi. Ero sicuro che avremmo potuto fare bene, ma devo farlo perché sono una persona coerente».