Per la 17^ giornata del campionato di serie A, il Palermo farà visita alla Sampdoria sul campo di “Marassi”. Reduci dalla vittoria contro il Frosinone, i rosa vogliono dare continuità alla loro ripresa, trovando una Samp reduce dal pareggio al fotofinish in casa della Lazio. I precedenti al “Ferrari” tra le due squadra sono con un bilancio favorevole ai padroni di casa che hanno trionfato ben 13 volte, nove i segni X, solo sei i successi dei siciliani. Il precedente di cui vi parliamo oggi risale al 15 maggio 2011, quando il Palermo di Delio Rossi vinse per 2-1 grazie ai gol di Miccoli e Pinilla, spedendo così i doriani in serie B. Riviviamo insieme quel match con la rubrica “Quella volta che…” targata Ilovepalermocalcio.com:
FORMAZIONI: Rossi si presenta a Genova con il suo solito 4-3-1-2, facendo a meno di Sirigu per infortunio, in porta si affida a Benussi. Difesa formata da Cassani, Munoz, Goian e Darmian; sulla mediana Migliaccio, Liverani e Nocerino. Tridente d’attacco formato da Ilicic a sostegno di Miccoli ed Hernandez, panchina iniziale per Pinilla e Pastore. Cavasin si affida a Da Costa in porta; Zauri, Volta, Lucchini e Laczko come linea difensiva; centrocampo a quattro con Biabiany, Palombo, Tissone e Guberti; coppia offensiva il duo Maccarone-Pozzi.
PRIMO TEMPO: Al 10’ ci prova Maccarone che a porta vuota per l’uscita di Benussi, da posizione defilatissima prova la conclusione ma non centra lo specchio. Tre minuti più tardi il tentativo di Tissone con un destro da fuori che finisce di poco a lato. Al 17’ spreca anche Biabiany che con una grande azione personale conclude in porta, sfiorando però il primo palo protetto da Benussi. Al 30’ i blucerchiati insaccano a rete con Pozzi che devia la sfera calciata su punizione da Guberti, ma l’assistente alza la bandierina per un fuorigioco apparentemente inesistente che scaturisce le proteste dei padroni di casa. Il primo squillo del Palermo arriva al 46’ quando Hernandez stacca di testa, Ilicic intercetta e innesca Miccoli che s’invola in area e dalla destra incrocia il tiro, è 0-1. Finisce così la prima frazione.
SECONDO TEMPO: I padroni di casa non ci stanno e al 50’ Biabiany pareggia i conti con un colpo di testa che infastidire la presa di Benussi che finisce a terra, i siciliani reclamano u fallo sul portiere ma Mazzoleni non è d’accordo. Galvanizzati dal pareggio i doriani cercano il vantaggio: ancora Biabiany ad impensierire Benussi che al 56’ si stende e para un pericoloso tiro rasoterra del giocatore doriano. Palombo e compagni ci provano in tutti i modi a portarsi in vantaggio, ma all’86’ ci pensa Pinilla a spegnere le speranze della squadra di Cavasin: contropiede perfetto, uno-due tra il centravanti ed Hernandez, per il cileno è un gioco da ragazzi gonfiare la rete, è 1-2. Finisce così, Sampdoria-Palermo 1-2.
IL TABELLINO
SAMPDORIA (4-4-2): Da Costa; Zauri, Volta, Lucchini (20′ Gastaldello), Laczko; Biabiany, Palombo, Tissone (81′ Poli), Guberti; Maccarone, Pozzi. A disp.: Curci, Dessena, Koman, Padalino, Martínez. All. Cavasin.
PALERMO (4-3-1-2): Benussi; Cassani, Munoz, Goian, Darmian (78′ Bovo); Migliaccio, Liverani (60′ Bacinovic), Nocerino; Ilicic; Miccoli (53′ Pinilla), Hernandez. A disp.: Brichetto, Nappello, Pastore, Acquah. All.: Rossi.
MARCATORI: 46’ Miccoli, 60’ Biabiany, 86’ Pinilla.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo (Di Liberatore–Magnanelli).
NOTE: Darmian, Gastaldello, Guberti, Bacinovic, Palombo, Hernandez.