Torna un grande classico del calcio italiano, quello tra Sampdoria e Palermo che si affrontano a Marassi nella 12a giornata di Serie B. Il ‘Maestro’ contro il ‘Genio’, Andrea Pirlo all’ultima spiaggia dopo un inizio di stagione pressoché disastroso. Reduce dalla sconfitta col Sudtirol in campionato e da quella in Coppa Italia con la Salernitana, la Samp doveva necessariamente rialzare la testa. Anche il Palermo di Eugenio Corini era chiamato alla risposta dopo la sconfitta casalinga col Lecco. A spuntarla è la Samp che vince grazie alla rete di Borini, freddato dal dischetto ma poi rapido a spingere in rete sulla ribattuta. Pirlo salva momentaneamente il posto, per i rosanero è la seconda sconfitta consecutiva.
PIGLIACELLI 6 – Due miracoli nel primo tempo danno grande sicurezza al reparto difensivo. Sulla traversa di Kasami, invece, è piuttosto fortunato. Straordinario nei minuti finali di primo tempo, ipnotizzando Borini dal dischetto ma sulla ribattuta non può fare nulla per evitare il gol.
MATEJU 4,5 – Ennesima prestazione anonima che non si traduce quasi mai in qualcosa di significativo. Ancora una volta si prende il cartellino giallo e non è mai determinante in fase di spinta. Rimane in campo tutta la partita, in mancanza di alternative sulla destra, ma la sua prova è decisamente insufficiente.
LUCIONI 4,5 – Pesa sulla sua prestazione il fallo da rigore su Esposito, un intervento in ritardo che porta al vantaggio della Samp. Contro la velocità degli attaccanti blucerchiati deve fare uno sforzo fisico non indifferente ma riesce a reggere. A inizio ripresa crea l’unica concreta occasione del Palermo con una delle sue classiche incornate di testa, sulla quale si fa trovare pronto Stankovic.
CECCARONI 5 – Altra gara di grande affanno per Ceccaroni che dopo gli errori contro il Lecco, non dà grandi segnali di miglioramento contro la Samp. Soffre la velocità di Esposito e spesso è troppo alto col baricentro, offrendo tanto campo alle sue spalle che il più delle volte non riesce a coprire.
LUND 5 – Meno preciso del solito, soprattutto in fase di spinta. Il Palermo non si affaccia quasi mai dalle parti di Stankovic e anche Lund sembra meno ispirato rispetto alle scorse uscite.
HENDERSON 4,5 – Non riesce ancora a incidere come dovrebbe. Nonostante le qualità tecniche indiscusse, l’ex Empoli non ha ancora trovato il guizzo decisivo. Poca presenza anche in fase di inserimento, se pur sia nelle sue corde.
GOMES 5 – In termini di atteggiamento è sempre da lodare ma non può bastare per rendere la sua gara almeno sufficiente. Tanti errori tecnici e di scelta che spesso si tramutano in azioni pericolose per la Sampdoria.
SEGRE 4,5 – Tanta corsa ma davvero poca qualità in mezzo al campo. Così come tutti gli altri centrocampisti, anche Segre sembra decisamente fuori fase e non riesce mai a incidere nel corso della partita.
INSIGNE 5 – Di fatto crea l’unica occasione del primo tempo rosanero, trovando la respinta di Depaoli che evita che la palla finisca in porta. Anche lui, però, non sembra particolarmente ispirato. Fatica a trovare una giocata diversa dalla sua classica e dopo 57 minuti lascia il posto a Mancuso. Partita piuttosto anonima per un giocatore che dovrebbe sicuramente fare la differenza in maniera concreta.
BRUNORI 5 – Abbastanza isolato, fatica a trovare lo spunto vincente. Tenta una giocata interessante nel primo tempo, frutto della sua grande tecnica ma di fatto non mette a referto neppure un’occasione da gol. Nella ripresa da segnalare qualche giocata interessante che, però, non porta a nulla di concreto. Ancora lontano dal bomber che anche l’anno scorso ha trascinato i rosanero, soprattutto in trasferta.
DI FRANCESCO 4,5 – Quasi nullo il suo apporto nel primo tempo. Spesso chiamato al lavoro extra in fase di copertura, non riesce ad essere incisivo in zona offensiva. Iniziano ad essere tante, troppe, le partite sotto tono per l’ex Lecce.
Dal 57′ MANCUSO 5,5 – Il suo ingresso offre vivacità al Palermo ed è proprio sua la migliore occasione della gara dei rosanero. Al minuto 91 si gira benissimo in area di rigore e conclude a botta sicura col mancino ma Stankovic si oppone con un miracolo. Poteva essere ancora una volta l’uomo decisivo dalla panchina ma il portiere della Samp gli nega la gioia del quarto gol con la maglia del Palermo. Quanto meno dimostra di poter essere pericoloso.
Dal 67′ VALENTE 4,5 – Impatto decisamente inefficace. L’attenuante è il poco minutaggio stagionale e la difficoltà nel subentrare in condizioni mentali e meteorologiche molto complicate. Come la maggior parte dei suoi compagni, però, anche Valente sembra un pesce fuor d’acqua.
Dal 67′ SOLERI 5 – I palloni giocabili non arrivano ma Soleri prova in tutti i modi a crearseli da solo. Mette una palla molto interessante in mezzo poco dopo il suo ingresso ma non dosa la forza e la palla schizza via. Al minuto 91 colpisce di testa e quasi regala il pareggio ai suoi ma non riesce a dare forza ed è bravo Stankovic a capire la traiettoria.
Dal 79′ STULAC – s.v.
DAL 79′ AURELIO – s.v.
MISTER CORINI 4,5 – Seconda sconfitta consecutiva per i rosanero e anche in questo caso, se pur le colpe siano da distribuire, le responsabilità di Corini sono sostanziali. La squadra è sembrata molto scollata tra i vari reparti, senza una vera idea di gioco e anche svuotata a livello caratteriale. E’ inevitabile ricondurre buona parte dei demeriti al suo allenatore che dovrebbe trasmettere degli input diversi.
SAMPDORIA: Stankovic 7; Depaoli 6, Ghilardi 6, Gonzalez 6, Giordano 6; Vieira 6.5, Yepes 6.5, Kasami 7; Verre 6 (Askildssen 6); Borini 7, Esposito 7 (De Luca).