Intervistato da “La Repubblica” il ds della Sampdoria Nicola Legrottaglie ha parlato così in merito al campionato.
Ecco le sue parole:
«E’ certamente un problema non poter lavorare subito con i 22 ragazzi che avrai durante il campionato. Abbiamo dovuto sacrificare degli elementi, come Gabbiadini, per esigenze non tecniche e capiterà ancora. Siamo limitati dai vincoli come indice di liquidità e salary cup. Ci possiamo giocare la partita con tutti, ma abbiamo dei limiti in alcuni ruoli e a gara in corso ci mancano soluzioni per cambiare l’inerzia. Borini sposta gli equilibri, Pedrola farà vedere cose ottime. Servirebbero un paio di ritocchi, un difensore centrale, un attaccante. Bisogna fare i conti con la concorrenza. Con Abrego sembrava fatta ed è andato a Cremona, Ferrari non si è ancora sbloccato, Pellegrino piace a tanti, per Baniya e Mbuyamba abbiamo fatto di tutto, ma non siamo riusciti a chiudere l’intesa. Non siamo la squadra che può dominare il campionato, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Venezia, Palermo, Parma, Bari sono le favorite, hanno già lavorato lo scorso anno con lo stesso tecnico e si sono ulteriormente rinforzate, occorre essere realisti».