Sampdoria, Jankto: «Non esco di casa da 2 mesi, ma il club si prende cura di noi»
Il centrocampista della Sampdoria Jakub Jankto ha parlato in patria dei suoi mesi di isolamento durante il lockdown e della possibile ripresa del campionato, come riportato da Sampdorianews: «Sono stato rinchiuso in quarantena per due mesi e non è stato semplice, soprattutto con un figlio di 11 mesi a cui stanno crescendo i denti. Detto questo è sicuramente una situazione migliore rispetto ad alcuni che sono rinchiusi da soli in casa. Oppure rispetto a quelli che sono infetti e hanno seri problemi. Siamo in buona salute e questa è probabilmente la cosa più importante. Ora si è aperta la possibilità di uscire. Ma a parte la corsa, non sono uscito di casa da due mesi. Abbiamo un grande privilegio: il club si prende cura di noi. Ci sarà sempre un corriere che ci porterà beni e generi alimentari. Il calcio? Non è ancora noto se e quando ricomincerà. Stagione finita? È una domanda terribilmente difficile. Sarà deciso dai sanitari, sanno esattamente se esiste il rischio di infezione. La situazione in Italia sembra migliorata. E’ diminuito leggermente il numero di infetti e morti, anche se ci sono ancora molti decessi. Ma sono molti meno rispetto a un mese fa».