Samp sconfitta in casa dal Cesena. Parla Manfredi: «Il momento è difficile»

Il presidente della Sampdoria, Manfredi, al termine della sconfitta contro il Cesena, ha commentato il difficile momento della squadra, con lo spettro Serie C che incombe. Durante la conferenza stampa ha ribadito la necessità di lavorare con lucidità e fiducia nel gruppo, senza cambiare la guida tecnica nonostante i risultati deludenti. Sul mercato, Manfredi ha confermato di aver già individuato i profili necessari, in particolare in difesa, ma ha sottolineato le difficoltà del mercato di gennaio. Ha espresso urgenza e responsabilità per risollevare la squadra, chiedendo il supporto dei tifosi e puntando sulla coesione per superare questa crisi.

Ecco le sue parole riprese da TuttomercatoWeb:

«La situazione è chiaramente difficile. E’ il momento di fare chiarezza. Continuiamo ad avere grande difficoltà. Continuiamo a lavorare e ad avere fiducia in questo gruppo. Stasera i ragazzi hanno dato tanto, purtroppo la situazione continua ad essere complicata. E’ il momento di fare quadrato, trovare lucidità e serenità. E la società ha bisogno di dare questa serenità, Questa sera ritengo sia opportuno sia io a farmi sentire e dare questo messaggio di serenità. E’ un momento difficile per la società, per il mister e per i ragazzi».

Come si esce da questa situazione?
«Si esce da questa situazione con il lavoro e con il gruppo. Gli aspetti tecnici vanno migliorati. Stiamo lavorando sul mercato, stiamo evitando di farci prendere dal momento e incappare in errori. Stiamo lavorando per uscire da questa situazione».

La Samp è sempre più in difficoltà.
«In questo momento nonostante ci mettiamo il cuore, gli ostacoli sono sempre più grandi di noi. Il calcio è così, dobbiamo navigare in queste acque tormentate e io devio tenere la barra dritta».

Prevede cambi nella guida tecnica?
«Sarebbe facile in questi momenti, come abbiamo fatto purtroppo troppe volte, nasconderci dietro un solo problema. Vi comunico che continuiamo con questa guida tecnica nonostante non siamo contenti dei risultati e, stasera, del gioco espresso».

Visto l’infortunio di Tutino reintegrerete Borini? «Preferisco non parlare di singoli. Il direttore ha fatto queste scelte, la società supporta le sue decisioni».

Avete già individuato i profili da acquistare sul mercato? «Abbiamo individuato i profili, la difesa ha bisogno di rinforzi ma abbiamo individuato anche i nomi. E’ chiaro che è un mercato difficile quello di gennaio. Dobbiamo essere lucidi e attenti a non farci prendere dall’ansia del momento».

Ha parlato con la squadra? «Ho parlato alla squadra alla fine del primo tempo, ho chiesto una grande reazione che non ho visto ma continuo a vedere un gruppo al lavoro. La guida tecnica, ripeto, rimane questa e intensificheremo il lavoro».

Sente l’urgenza di risollevare la Samp? «Sento questa urgenza e sento la responsabilità. Sono molto arrabbiato perché abbiamo investito ingenti risorse con altri obiettivi. Sento l’urgenza, siamo al lavoro e mi rendo conto che questo sia il momento più difficile del recente passato. Non mi dimentico ciò che abbiamo ereditato ma non è una scusa ma un motivo di ulteriore spinta per superare questi ostacoli».