Fabrizio Salvatori, responsabile dell’area tecnica del Trapani, ai microfoni di “Gianlucadimarzio.com” racconta qualche aneddoto dell’anno passato che ha visto il club siciliano retrocedere in serie C: «Senz’altro avevamo le idee ben chiare, che nella vita è sempre uno degli aspetti più importanti: cambiare più giocatori possibili per cercare di ricreare quel morale e quell’entusiasmo che con una retrocessione sul groppone non è facile ritrovare. Abbiamo cambiato, prendendo giocatori di categoria e cedendo alcuni profili come Barillà e Nizzetto che era impossibile trattenere. Coronado? Forte, forte. Se posso dargli un consiglio deve soltanto essere più continuo: sia dentro la stessa partita sia nel corso della stagione».