Salerno: «Senza Amadei la Reggiana non esisterebbe»

Il presidente della Reggiana, Carmelo Salerno, si è espresso in sede di conferenza stampa per parlare della situazione societaria, ribadendo l’importanza del ruolo di Romano Amadei.

«Romano Amadei è l’unica voce importante in società, perché senza di lui la Reggiana non esisterebbe,” ha sottolineato Salerno. “Negli anni non si è mai presentato nessuno disposto a rilevare le quote lasciate dai soci usciti. Io stesso ho aumentato la mia partecipazione fino al 30%, anche sbagliando, visto che negli anni ho fatto investimenti folli. Per fortuna Amadei ha portato la sua quota al 65%, ma ora è stanco e vorrebbe vendere. Questo potrebbe diventare un problema, perché sarà necessario trovare qualcuno disposto a rilevare le sue quote. Le mie, invece, non sono in vendita: ho la volontà di proseguire e continuare questo percorso, che con orgoglio posso dire di aver contribuito a costruire. Allenatori? Negli ultimi due anni avevamo avviato un progetto ambizioso, ma qualcosa si è interrotto l’anno scorso. Ora stiamo riscrivendo un nuovo percorso, ma per raggiungere obiettivi come il pareggio di bilancio serve continuità per almeno 4-5 anni. Quando salta un tassello, tutto si complica. Lo abbiamo visto anche con il centro sportivo: siamo riusciti a realizzare solo il campo, ma per trasformarlo in uno dei migliori d’Italia servono altri tre o quattro anni di lavoro. La ricerca di nuovi soci? Non sto cercando personalmente nuovi soci, perché quando si cerca qualcuno si rischia di trovare la persona sbagliata. Le persone incontrate finora, tutte esterne a Reggio Emilia e alcune anche dall’estero, non credo siano adatte. Lo statuto della società prevede il diritto di prelazione e di veto, e su queste figure avrei posto il veto. Dopo Amadei, non possiamo permetterci il primo che capita: serve qualcuno con la stessa moralità, esperienza e onestà che lui ha dimostrato».