Intervenuto ai microfoni del “Giornale di Sicilia”, parla così l’ex ds rosanero Nicola Salerno, oggi dirigente del Brescia: «Per come sono abituato a lavorare io, le squadre di testa non devono fare molto. Andare a cambiare troppo, soprattutto per una squadra che viene dalla serie A come il Palermo, può essere pericoloso. E per me il Palermo è forte, come Frosinone ed Empoli, però ha qualcosa in più. Pochi innesti? Ma va bene così, anche perché se vediamo la storia di questo torneo è raro che le gerarchie vengano ribaltate a seguito del mercato invernale».