Nicola Salerno, ex dirigente di Palermo e Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”.
Ecco quanto riportato:
«Palermo-Catania sarà sempre una partita tutta da vivere. E’ fuori dal mondo che questo derby si giochi in Serie C. Mi auguro sia l’inizio di una rapida risalita. Giocatori decisivi? Cito due giocatori del Catania che conosco bene: Calapai che ho avuto a Messina, Izco che era a Catania ai tempi della A. Nel Palermo mi piace molto Almici”.
«Boscaglia e Raffaele? Con Roberto mi lega un’amicizia che va oltre il calcio giocato. Abbiamo lavorato insieme a Brescia. Giuseppe Raffaele non ho avuto il piacere di conoscerlo, ma ne ho sentito parlare davvero bene. E’ un giovane molto preparato».
«Quali derby ricordo in particolare? Il pareggio al Massimino con gol di Barrientos e pareggio di Ilicic. Due grandi nomi. Ilicic lo presi io. Giocava nel Maribor, in Slovenia. Un grande giocatore, un ragazzo d’oro. Nel 2002, invece, il Catania era approdato in serie B, all’andata vincemmo 2-0 con gol di Cordone e di Oliveira, al ritorno fu uno spettacolare 3-3. Fece gol ancora Oliveira, che era fortissimo (lo avevo portato io dopo una stagione pazzesca disputata a Como) e con doppietta di Martusciello che poi è diventato il vice di Sarri».