«Sulla carta ci siamo indeboliti, ma è sempre il campo a dare il responso. Anche in passato mi è capitato di fare bene, conquistando un ambiente ostile con il lavoro, di solito mi è andata bene. Hiljemark non aveva più stimoli e ci poteva dare ben poco, Quaison aveva il contratto in scadenza. E’ vero che non li abbiamo rimpiazzati, ma non sono preoccupato delle loro partenze». A parlare è il direttore sportivo rosanero Nicola Salerno, intervenuto ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia”.