Salernitana-Palermo, sfida tra bomber e idee di gioco: Brunori-Pohjanpalo contro Verde-Cerri

Sarà un duello ad alta intensità quello che andrà in scena domenica pomeriggio all’Arechi tra Salernitana e Palermo (ore 17:15). Da una parte i granata, penultimi a quota 30 punti e a caccia di una vittoria vitale per la salvezza, dall’altra i rosanero, noni con 39 punti, a una sola lunghezza dalla zona play-off. Una partita da non sbagliare, dove — come evidenzia Valerio Tripi su Repubblica Palermo — i duelli individuali, specialmente nei reparti offensivi, potrebbero fare la differenza.

In palio c’è troppo per accontentarsi di un pareggio, e non a caso le attenzioni si concentreranno sui principali interpreti dell’attacco: Brunori e Pohjanpalo da un lato, Verde e Cerri dall’altro. Senza dimenticare i due costruttori di gioco: Filippo Ranocchia per il Palermo e Roberto Soriano per la Salernitana. Sommando i numeri stagionali dei quattro attaccanti, si arriva a 21 reti in 30 giornate: 11 per i rosanero, 10 per i granata.

Impatto migliore fin qui per Pohjanpalo, autore di 4 gol e un assist in appena 6 presenze con la maglia rosanero. Più tempo in campo per Cerri, arrivato a gennaio come il finlandese, ma con 3 reti in 10 gare. Gli altri protagonisti, invece, hanno superato le 20 presenze stagionali.

Come sottolineato da Valerio Tripi in un’analisi su Repubblica Palermo, sulla carta è il tandem rosanero a presentarsi con i numeri migliori: Brunori e Pohjanpalo contano insieme 10 gol e 2 assist. Ma anche Verde e Cerri non partono battuti, forti di 6 reti e 4 assist totali.

Interessante anche il confronto tra Soriano e Ranocchia, due profili differenti ma ugualmente centrali nello sviluppo del gioco. Soriano, 34 anni, può vantare 436 presenze e 54 gol in carriera; Ranocchia, 23, ha già superato le 130 partite da professionista e quest’anno ha collezionato 6 assist e un gol spettacolare a La Spezia. Soriano ha agito sia da trequartista che mezzala, lo stesso vale per Ranocchia, spesso utilizzato come interno nel 3-5-2.

Il confronto si riequilibra se si guarda all’intera carriera degli attaccanti. Brunori e Pohjanpalo hanno totalizzato insieme 326 reti: 160 per il capitano rosanero (72 solo a Palermo) in 387 presenze, 166 per il finlandese in 373 gare. Meno prolifici i numeri di Verde e Cerri: 119 gol in due, 59 per il primo in 301 partite, 60 per il secondo in 273.

In casa Palermo, Dionisi dovrà fare a meno dello squalificato Valerio Verre, e sta ancora valutando l’assetto migliore: proseguire col 3-4-2-1 o optare per un 3-5-2 speculare a quello della Salernitana. In caso di centrocampo a cinque, Jacopo Segre potrebbe sostituire Verre; con due trequartisti, invece, più probabile l’inserimento di Aljosa Vasic dal primo minuto. Meno probabili, al momento, le opzioni Insigne o Di Francesco, più offensive: l’idea, trapelata dai primi allenamenti, è affiancare a Brunori un giocatore più di equilibrio che di spinta.