Alla conclusione dell’entusiasmante vittoria per 1-2 contro la Salernitana, l’allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha condiviso alcune riflessioni sulla prestazione della sua squadra e sul contesto più ampio del campionato.
«Non siamo il Real Madrid e nemmeno il Sassuolo, ma rappresentiamo una maglia molto importante e i nostri giocatori, sebbene forti per la Serie B, non tutti diventeranno campioni» ha affermato Dionisi. «I ragazzi hanno disputato un ottimo match, lottando con tenacia per tutti i 90 minuti e difendendo con determinazione il risultato».
Il tecnico ha poi descritto l’episodio chiave del match: «Il loro gol è arrivato da un fallo su Diakité, con Amatucci che ha segnato di testa, dimostrando di poter eccellere anche in una caratteristica che non è tipicamente la sua».
Nel corso del secondo tempo, Dionisi ha riconosciuto che la Salernitana ha creato difficoltà con il suo possesso palla. «Noi dobbiamo essere anche una squadra operaia. Non possiamo aspettarci di dominare per 90 minuti come nel primo tempo. Da gennaio, l’unica squadra che ha vinto qui è stato il Sassuolo, mentre la Cremonese e il Modena hanno avuto difficoltà».
Riguardo agli avversari, Dionisi ha espresso rispetto per la Salernitana e per giocatori come Ferrari, che ha allenato per tre anni: «I granata hanno valori solidi e giocatori con esperienze importanti in Serie A».