Durante l’evento “In Vino Civitas” a Salerno, Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana, ha condiviso le prospettive e i piani del club nell’ambito del calcio e oltre. Comparando la squadra a un “buon vino rosso” che necessita di tempo per maturare, Milan ha delineato una strategia paziente e appassionata per il club.
La recente vittoria a Palermo ha rafforzato le ambizioni della squadra, secondo Milan, segnando un punto di svolta positivo per il club. Nonostante la prudenza e la scaramanzia, il club ha un chiaro piano triennale per ritornare in Serie A, sostenuto da un gruppo solido di giocatori e staff, tra cui l’allenatore Martusciello e il ds Petrachi.
Ecco le sue dichiarazioni:
«Programma triennale, per ritornare nel proscenio dal quale siamo retrocessi. Ci proviamo sempre le sfide appartengono a questa proprietà, ma anche al gruppo. Siamo però realisti e per noi l’obiettivo resta triennale. Ce la metteremo tutta. La vittoria di Palermo ha dato ottime indicazioni».
«Venerdì scorso abbiamo parlato di tante cose. Gli animi si sono rasserenati e questo può essere un presupposto importante. La sua presenza a Salerno dipende dalla sua agenda. Abbiamo consolidato l’organigramma con la presenza del presidente Busso rendendo più autonoma la governance del club. Siamo aperti alle interlocuzioni ma determinati a proseguire la sfida. C’è stato un leggero ampliamento dei tempi – ha detto Milan – Siamo in attesa di una convocazione dalla Regione Campania e del tavolo tecnico. Ci attendiamo che da novembre tutto possa diventare realtà. E’ importante interloquire e poter esprimere il nostro punto di vista: evidenzieremo le nostre esigenze e necessità di uno stadio che diventerà un’eccellenza a livello nazionale».