Giorni difficili in casa Salernitana, sia dal punto di vista sportivo che societario. Il club è alla ricerca di una nuova proprietà, che sotto la gestione dei due trustee a cui è stato affidato da Claudio Lotito per permetterne la partecipazione al campionato, non è ancora arrivata.
Come si legge su “La Repubblica” non sono molte le condizioni che permetteranno al club di concludere la stagione. La Figc aspetta la richiesta di proroga del termine fino a giugno, ma dovrà arrivare direttamente da Lotito: l’ultimatum per presentarla scade martedì e Gravina sta già preparando la richiesta di esclusione da portare per quel giorno in Consiglio federale.
La domanda di proroga arriverà – spiega il quotidiano –, ma per essere accolta dovrà essere una resa su tutta la linea. Ci saranno condizioni precise da rispettare, a cominciare dal fatto che la proprietà dovrà rinunciare ad ogni azione legale contro la FIGC. Ma la condizione irrinunciabile è che Lotito metta nero su bianco in un atto notarile che la squadra non tornerà nella sua disponibilità. Insomma, mai più la Salernitana a Lotito: entro il 30 giugno, cessione del club o esclusione da tutti i campionati. Un danno per l’azionista che perderebbe il valore del bene. E per il club, che ha costi ma anche crediti, come ad esempio i 12 milioni che la Lazio si è impegnata a versare come bonus per il mediano Akpa Akpro.