Sale la febbre Vasco Rossi a Palermo: c’è già chi si accampa in tenda
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle due date evento in programma 22 e 23 giugno con l’arrivo al Barbera di Vasco Rossi.
Città in fibrillazione per i due concerti di Vasco Rossi di giovedì e venerdì prossimi e c’è già chi, con quattro giorni d’anticipo, ha già preso posto… in tenda. Nel pomeriggio di ieri, nello spiazzo antistante lo stadio Renzo Barbera dove il rocker si esibirà in due date, ha fatto capolino un piccolo accampamento: nove tende per l’esattezza, per il momento vuote, che in largo anticipo sui tempi hanno già stabilito l’ordine della futura fila che si creerà fuori dai tornelli della struttura. Sulla scia del chi tardi arriva male alloggia, i fan di Blasco hanno voluto assicurarsi un ingresso privilegiato, che potrebbe tradursi anche in una prima fila dentro lo stadio.
Le tende, caratterizzate da colori sgargianti, al momento sono state tirate su tra il Barbera e lo stadio delle Palme, lungo il marciapiede che costeggia il muro di recinzione dell’impianto destinato all’atletica. Siamo proprio di fronte agli ingressi della Curva Nord e della tribuna Montepellegrino dello stadio del calcio (meglio conosciuta come gradinata). Anche chi in queste ore sta svolgendo il ruolo di sicurezza all’interno della Favorita era a conoscenza che «i seguaci di Vasco si stessero già organizzando», come fanno sapere. Sorpreso anche l’organizzatore del concerto e fondatore della società Musica da Bere, Carmelo Costa, che accoglie la notizia con sfumature di felicità e stupore: «Non ci credo – esclama, lasciandosi scappare una risata -. È un rito che si ripete in tutte le tappe dei tour di Vasco Rossi, ma mai mi sarei aspettato che accadesse con così tanto anticipo».
Per il momento, le tende re- stano vuote, con dentro alcune pietre ed oggetti, neanche a dirlo di alcun valore, come rimedi per possibili folate divento. «Sì, la gente ovviamente prenota case vacanze e stanze di hotel, però poi piazza la tenda che andrà a occupare circa 24 ore prima del con- certo», spiega ancora Costa, che sottolinea come l’umore della città sia alle stelle. Un po’ meno, però, il suo: «Forse non tutti hanno ancora realizzato cosa stia per accadere – dice – tra pochi giorni dovremo accogliere migliaia e migliaia di persone, che si muoveranno con le proprie automobili e con almeno 250 pullman. Questa è una stima che noi come organizzazione facciamo, non abbiamo i numeri precisi, ma la portata è ingente e ancora io non ho alcun piano del traffico e della viabilità, né si conosce con precisione dove saranno accolti i bus. In questi giorni – continua – si sono date e vagliate tante soluzioni, ma ancora nessuna di queste è quella ufficiale. Per noi non è facile avvisare migliaia di persone a poche ore dall’evento».