L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le parole dell’amministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola che ha spiegato le modalità di tesseramento dei calciatori del Palermo. Da quest’anno, è prevista la possibilità di un accordo, massimo triennale, con riconoscimento dei diritti acquisiti dopo la firma, a favore del calciatore, nel caso di recesso della società, una volta in C. In rosanero, quasi tutti hanno questo tipo di intesa che non è solo certezza di restare, «ma anche garanzia per la società che, altrimenti, potrebbe trovarsi a fine stagione senza calciatori», precisa Sagramola, che racconta anche il segreto della svolta: «Tutti hanno accettato a determinate condizioni, anche quelli che prendevano più soldi, per le suggestioni che la piazza esercitava, esercita ed eserciterà se saliamo di categoria, passo indispensabile per trattenere giocatori di un certo livello e per puntare a nuovi campionati di vertice».