Intervenuto ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo, si è espresso così: «Prima o andavi allo stadio oppure leggevi la partita sul giornale. Adesso è diverso, puoi guardare le gare da casa con pizza e con gli amici. È successa la stessa cosa ai cinema negli anni ottanta. Allo stadio vivi il plus del colore, ma chi la segue in tv la vede meglio, ha il replay, gli spogliatoi… secondo me la capienza giusta è di circa 25 mila. Non riuscirebbe a riempire lo stadio in A? Qualche partita, ma alla fine lo spettacolo è anche avere l’impianto pieno. Senza contare che uno stadio sempre e comunque tutto esaurito ti porta altri benefici. C’è chi rinnova la tessera perché ha paura di non avere il posto. Lo stadio, in Italia, deve essere al centro della città. Chi non abita nei pressi difficilmente ci capita se non nel matchday. Diversamente dal calcio inglese? Anche lì è questione di contesto. È bello anche perché gli stadi sono pieni. Noi vogliamo un centro polifunzionale, che si viva anche in settimana. E che magari possa ospitare qualche concerto. Ora non possiamo, le porte sono troppo piccole e i camion non ci passano. Poi c’è un altro aspetto: qui la gente, di domenica, va a Mondello a mangiare, arriva sul filo di lana alla partita e poi scappa».