«Prendersela con Suning è sbagliato o quantomeno ingeneroso, paletti del fair play finanziario a parte, non ha mai condizionato le nostre scelte. La responsabilità dei risultati dell’Inter è di tutti i professionisti che hanno operato. E io ho una quota rilevante di responsabilità perché ho condiviso, ispirato e incentivato le scelte che sono state fatte, a partire da quella dell’allenatore, che rimane il migliore in ogni caso. Presto andrò a Nanchino per rendere conto alla proprietà, ma prima di tutto è al popolo interista che bisogna rendere conto. Come si centra l’obiettivo Champions? Non credo alla retorica del richiamo all’impegno, alla professionalità o al sacrificio perché queste sono attitudini che qualsiasi calciatore, in qualsiasi categoria, deve avere. Io credo al valore intrinseco e alla caratura dei calciatori. A questo dovranno fare riferimento i nostri, all’orgoglio e alla consapevolezza della loro qualità che si deve affermare in campo contro qualsiasi avversario. Solo così si potranno legittimare come calciatori meritevoli di vestire la maglia dell’Inter. Le parole di Wanda Nara sul futuro di Icardi? Le aggiungerei nel novero delle divagazioni varie che sarebbe meglio evitare in questo momento». Queste le parole rilasciate da Walter Sabatini, coordinatore dell’area tecnica del Gruppo Suning, riportate dall'”Ansa”.