Intervistato da “TeleOne” ospite di “Notte Rosa” l’ex ds del Palermo Walter Sabatini ha parlato dei suoi trascorsi in rosanero tra gioie e rimpianti.
Ecco le sue parole:
«Se ho lasciato qualcosa di incompiuto dopo il mio addio al Palermo? Assolutamente sì. Intanto mi rimane un grande affetto, una sorta di osmosi con la città. Una chimica eccezionale. Sono stati tre anni bellissimi della mia vita ovviamente suffragati da risultati raggiunti con una rosa di assoluto valore, una squadra che giocava un calcio sublime e che ha ottenuto dei risultati importanti. Siamo andati a vincere per ben tre volte consecutive a Torino contro la Juventus, quindi il Palermo era diventata una squadra temibilissima per tutti. Siamo andati in giro per gli stadi metropolitani più importanti d’Italia quasi dettando legge. Adesso non voglio arrivare ad estremizzare la cosa, ma andare a vincere a Torino contro la Juventus per tre volte consecutive non è qualcosa che accade tutti i giorni».