Quasi a sorpresa Zamparini ha deciso di esonerare l’ennesimo allenatore della sua storia, quel Giuseppe Iachini che voleva aggiungersi alla lunga lista degli ex rosanero “dimettendosi” dopo la vittoria contro il Chievo e che invece riceve il ben servito dal patron del Palermo, ieri mattina. Questo ed altri tanti eventi hanno caratterizzato questi ultimi sette giorni ricchi di emozioni di vario genere, alcune invidiabili ed altre (come del caso di mister Beppe) un po’ meno: i protagonisti sempre loro, gli “Ex rosanero in giro per il mondo”. Noi di Ilovepalermocalcio.com, come di consueto ogni martedì, vi raccontiamo le vicende rilevanti dell’ultima settimana. “Weekend 8 novembre 2015”.
SERIE A
Cominciamo proprio da lui, dal personaggio che ci riguarda più da vicino, da Giuseppe Iachini che nella mattinata di martedì, quasi come un fulmine a ciel sereno, viene sollevato dal suo incarico sulla panchina del Palermo da Zamparini, che aveva resistito alla tentazione dell’esonero per due lunghi anni e che adesso, colpito dalla sindrome di astinenza, ci è nuovamente ricascato. Al suo posto Ballardini, che lascia vuoto un posto fra gli ex cedendolo proprio a mister Beppe. Che non è una giornata felice per gli allenatori ex rosanero lo si capisce anche da un altro ribaltone in panchina, stavolta alla Sampdoria, dove Zenga salta: per lui fatale la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro la Fiorentina, dove Ilicic è attivo protagonista con un gol (su rigore) e un assist al bacio per Kalinic. Segna anche Maccarone, che per un attimo illude l’Empoli contro la Juventus, che invece si rialza e ribalta il risultato portandosi sull’1-3: di Dybala la rete che chiude il match.
SERIE B
–Joao Pedro (Serie B): Giornata da incorniciare per il numero 10 del Cagliari, che prima sblocca la partita contro il Modena con un bel diagonale destro da centro area, poi in contropiede sigla il gol del 2-1 e regala tre punti ai sardi capolisti.
–Mangia (Serie B): Comincia nel peggiore dei modi la nuova avventura in panchina per Devis, ingaggiato dall’Ascoli la scorsa settimana. Il suo esordio alla guida dei bianconeri è da dimenticare: il Vicenza vince 3-0.
EUROPA
–Zahavi (Champions League): Magrissima consolazione per Eran, che segna su rigore il primo gol della fase a gruppi del suo Maccabi Tel Aviv: una rete, arrivata dal dischetto, inutile ai fini del risultato finale, perché in Israele finisce 1-3 contro il Porto. Segna anche in campionato, nel 2-1 contro il Netanya.
–Ilicic (Europa League): E’ una stagione d’oro per il trequartista sloveno, che agli ordini di Paulo Sousa è rinato. Conto il Lech Poznan la Fiorentina vince 0-2 in trasferta. Di Josip le due reti, la prima su calcio di punizione, l’altra in contropiede con un bello scavetto.
–Makienok (Championship): Contro lo Sheffield Wednesday Simon gioca la migliore gara da quando si è accasato al Chartlon. Sfodera una grande prestazione risultando alla fine il migliore in campo. Per lui una rete da vero attaccante d’area e un’invenzione che fa partire l’azione del 3-0.
–Sosa (Super League albanese): Altro gol per la “Zanzara”, che sta iniziando a ritrovare il feeling con la rete ma non le vittorie con il Vllaznia. La sua marcatura in trasferta dopo 11′ contro lo Skenderbeu fra presagire una partita da incorniciare, ma alla fine sarà 3-1 per i padroni di casa.
AMERICA
–Boselli (Copa Mexico): Si infrange in finale il sogno di Mauro e compagni di vincere la coppa di lega messicana. Contro il Guadalajara il Leon perde di misura 0-1. Niente da fare nemmeno in campionato, nonostante le due reti dell’attaccante argentino. Vince il Pachuca per 3-2, un gol in rovesciata e un’altra in appoggio di petto.
–Sperduti (Primera Division argentina): Peccato che il campionato sia finito, verrebbe da dire. Sì, proprio per “El Gordo”, per Mauro, per la meteora rosanero. E’ l’ultima di campionato e il Colon è sotto di un gol in casa contro il Gimnasia. Il numero 18 rossonero, dopo la gran rete di una settimana fa, prima pareggia i conti con un gollonzo dal vertice dell’area di rigore (probabilmente un cross sbagliato che però diventa una rete da cineteca), poi ribalta il risultato con un’altra staffilata di destro dai 20 metri. Ma è lui?
–de Melo (Campeonato Brasileiro): Chapecoense quasi salvo, anche grazie al contributo di Tulio, ritornato in patria un paio di mesi fa. A quattro giornate dalla fine i “Verdao” hanno nove punti di vantaggio dalla zona retrocessione (dove si trova ultimo in classifica il Joinville di Anselmo). Importantissima la vittoria in trasferta contro il Fluminense per 2-3, dove proprio l’attaccante mette la sua firma nel momentaneo 1-1.
–Aguirregaray (Primera Division uruguaiana): Vi assicuriamo che non è diventato un centravanti. Eppure l’esterno destro, oggi di nuovo al Penarol dove è cresciuto, segna la sua terza rete nelle ultime quattro partite, la quarta stagionale. Un gol importante, che regala l’1-1 contro il Nacional e mantiene la vetta distanziando di due punti proprio i “Tricolores” campioni in carica.
–Mariano Gonzalez (Primer B Nacional argentina): Vittoria fondamentale per il Santamarina Tandill. Contro lo Sportivo Estudiantes è 1-0, quanto basta per ottenere la matematica qualificazione ai play off ad una giornata dalla fine. Adesso il capitano dei gialloneri ed i suoi compagni sperano di raggiungere l’obiettivo della promozione in Primera Division.