Rossettini: «Io in ospedale? Niente Coronavirus, tutta colpa di una zanzara»
«Dopo la partita con la Juventus, intorno alle 4 di mattina, ho avuto un forte di mal di testa, febbre alta e brividi. Ero un po’ preoccupato, temevo si trattasse di Coronavirus. Ho iniziato una terapia farmacologica, mi è stato fatto un tampone nelle 24 ore successive. Fortunatamente, ha dato esito negativo. Nonostante i farmaci, ho continuato a stare male per 4 giorni, così il dottor Tundo dell’ospedale di Galatina ha deciso di ricoverarmi per effettuare una serie di esami. Sono rimasto in ospedale per 6 giorni, poi mi hanno trasferito al reparto “malattie infettive” di Padova. Altri 4 giorni di ospedale lì, dagli esami del sangue abbiamo capito che si potrebbe trattare di un’infezione virale, portata da una zanzara di tipo tropicale. Da un lato c’è la serenità di aver escluso che si potesse trattare di una brutta malattia, dall’altro quell’incertezza che permarrà finché non capiremo se effettivamente sia stato punto da un insetto oppure no. La mia famiglia? Ero tranquillo perché sapevo che non gli avrei trasmesso nulla, ma ho imparato a dare un valore ancora maggiore a certe cose». Queste le parole del difensore del Lecce, Luca Rossettini, che ha raccontato la sua malattia i microfoni di “Gianlucadimarzio.com” . Il difensore presto tornerà in campo.