L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla corsa al secondo posto del Palermo con le due contendenti che questo weekend scenderanno in campo per i rosanero riposeranno.
Almeno il quarto posto è blindato, così come l’imbattibilità casalinga in campionato. Con la sconfitta del Francavilla di mercoledì, il Palermo è certo di arrivare tra le prime quattro e adesso rimane solo la partita di Bari tra nove giorni per provare a centrare la seconda posizione, attualmente occupata con 63 punti. Difenderla è importante, perché garantisce l’accesso all’ultimo turno nazionale dei play-off, con eventuale passaggio successivo in semifinale e poi in finale.
Ma è battaglia con Catanzaro e Avellino (dietro di due punti) che possono approfittare delle loro gare di domani mentre i rosanero torneranno in campo soltanto dopo una pausa di due settimane. Una sosta forzata per via dell’esclusione del Catania, che ha cancellato il derby e, così, anche l’ultimo incontro davanti ai propri tifosi. Per mantenere il ritmo partita, i giocatori di Silvio Baldini disputeranno domani alle 10 un’amichevole al “Barbera” con la Primavera (tribuna aperta al pubblico), ma è chiaro che la sfida contro gli etnei avrebbe avuto un altro fascino e – come ha sottolineato l’allenatore – sarebbe stato un test importante verso i play-off. Questo stop arriva peraltro in un buon momento della squadra, che ha ottenuto tre vittorie di fila e sembra avere trovato una quadratura.
Cercando un elemento favorevole dal punto di vista della forma fisica, consente d’altro canto di rifiatare e recuperare alcuni componenti non al meglio della condizione (a Bari torna Floriano, mentre Pelagotti dovrebbe rientrare per i play-off dopo un intervento chirurgico). Il vero aspetto penalizzante del derby saltato riguarda, però, proprio la giornata in meno a disposizione del Palermo, che potrebbe influire sulla classifica e mettere a rischio il secondo posto. Catanzaro e Avellino saranno impegnate nelle loro partite di campionato, con i rosanero che dovranno limitarsi a osservarle davanti alla televisione.
Le inseguitrici hanno due incontri in casa: quello degli irpini è semplice, perché affrontano la Vibonese ultima; i calabresi, invece, sfidano un Campobasso che spera ancora di ottenere l’ultimo posto utile per gli spareggi. Chi dovesse vincere, supererebbe il Palermo, che si presenterebbe nella giornata finale a meno uno. La squadra di Baldini torna in campo contro il Bari campione e per i pugliesi sarà una giornata di festa insieme al proprio pubblico, per cui potrebbero concedere qualcosa. Non lo hanno fatto contro l’Avellino, visto che li hanno battuti cinque giorni fa. I calciatori, tra l’altro, hanno anche avuto un diverbio per vecchie ruggini che non possono essere trascurate e, di conseguenza, potrebbero entrare in gioco nella corsa al secondo posto.