Repubblica: “Rosanero, il rilancio di Le Douaron. De Sanctis: «Doveva solo ambientarsi»”
Le Douaron, la rinascita di un attaccante. Due gol consecutivi contro Sassuolo e Bari, preceduti da un assist per Nikolaou contro il Catanzaro. Così Jeremy Le Douaron sta iniziando a costruire un rapporto solido con la tifoseria del Palermo. Come riportato oggi da Valerio Tripi su Repubblica Palermo, l’attaccante francese giovedì pomeriggio al Barbera è uscito dal campo tra gli applausi. Timidi, è vero, ma significativi in un contesto ancora segnato dalla contestazione verso giocatori, allenatore e dirigenti.
Prima di ricevere l’approvazione del pubblico, Le Douaron era stato uno dei bersagli principali delle critiche. Colpa, forse, del costo del suo cartellino – 4,5 milioni di euro, il più caro dell’estate in Serie B – che aveva fatto nascere aspettative altissime. Secondo quanto riportato da Repubblica Palermo, molti tifosi avevano finito per considerare il suo acquisto più una scommessa che un rinforzo reale.
L’adattamento e la svolta. Le Douaron ha impiegato tempo per adattarsi al calcio italiano, più tattico e rigoroso rispetto a quello francese. Le difficoltà iniziali hanno alimentato le critiche, ma il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha difeso il giocatore: «Se Le Douaron lo considerate una scommessa, ve lo contesto. Ha giocato 130 partite in Ligue 1 con 24 gol. È chiaro che aveva bisogno di tempo per adattarsi, ma oggi vediamo i primi segnali che questo processo sta dando risultati».
Il sostegno del gruppo. Secondo quanto analizzato da Repubblica Palermo, Le Douaron ha sempre avuto il supporto dei compagni. Thomas Henry, connazionale e punto di riferimento, lo ha aiutato con traduzioni simultanee in campo nelle fasi iniziali. Anche i compagni, spesso con gesti e indicazioni, lo hanno guidato per superare le difficoltà tattiche, aiutandolo a inserirsi nei meccanismi della squadra.
De Sanctis ha inoltre ricordato l’impegno profuso per portarlo al Palermo: «Abbiamo convinto un giocatore che poteva giocare la Champions ad accettare il nostro progetto. Può fare più ruoli, prima e seconda punta o esterno, ed è fuori norma per la Serie B. Ora sta entrando in condizione e dimostrerà il suo valore».
Una crescita graduale. Le Douaron, come sottolinea Repubblica Palermo, ha accettato con maturità i fischi iniziali ed esultato con compostezza dopo i suoi gol. I compagni lo hanno festeggiato calorosamente, segno che vedono ogni giorno in allenamento le sue qualità. Nel frattempo, l’ex Brest sta studiando l’italiano per essere più autonomo e, magari, presentarsi presto davanti ai microfoni dopo la sua prima doppietta in Italia.
Un legame in costruzione. Sui social, Le Douaron ha rilanciato le storie degli amici presenti al Barbera giovedì, senza aggiungere commenti. Come riportato da Repubblica Palermo, l’ultima frase scritta su Instagram risale al suo esordio, quando forse pensava che l’avventura sarebbe decollata più rapidamente: «Felice di avere fatto i miei primi minuti al Barbera… e che atmosfera».
Adesso, però, il francese sembra pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua esperienza a Palermo, con la speranza di continuare a segnare e guadagnare definitivamente la fiducia della piazza.