Confessione che da una parte ha attirato immediatamente l’attenzione della Football Association (la Federcalcio inglese), intervenuta subito per chiedere chiarimenti all’allora attaccante del Manchester United e oggi allenatore del Derby County, e dall’altra ha innescato una vera e propria bufera social sull’ex bomber inglese, che ora potrebbe essere anche ricevere una sanzione disciplinare. Nel 2002 l’ex centrocampista del Manchester United Roy Keane fu infatti squalificato per cinque turni dopo aver ammesso nella sua autobiografia di aver causato volontariamente l’infortunio di Inge Haaland in un derby del 2001.