Roma-Lazio: scintille tra Radu e Rui Patricio, scoppia la rissa a bordo campo
Maxi rissa all’Olimpico, a dar sapore al finale di un derby risolto dopo mezz’ora appena. Succede a ridosso del 90’: la palla sfila in fallo laterale e Rui Patricio, portiere della Roma, per accelerare i tempi corre a battere lui la rimessa. Il laziale Radu, però, si alza dalla panchina e si prende il pallone, nascondendolo al portoghese. Che, sullo slancio, lo spintona, per recuperare la sfera e rimetterla in gioco. A quel punto, s’accende la mischia.
Dalla panchina della Lazio scattano tutti, i romanisti in campo corrono verso il loro compagno. Le spinte a quel punto si moltiplicano, anche dirigenti e tecnici si avvicinano per calmare – o forse aizzare – gli animi. L’arbitro Orsato, sin lì impeccabile, impiega alcuni secondi per riportare un po’ di tranquillità nelle due fazioni che non vogliono saperne di staccarsi. Smalling attivissimo per provare a tenere lontano Ri Patricio da Radu. Lazzari idem con i suoi. Alla fine, doppio cartellino: giallo sia per il portiere che per il difensore romeno in panchina. Risultato? Otto minuti di recupero. Che fanno infuriare ancora di più la Lazio.