Rolando: «Star davanti è più facile, vivi sulle ali dell’entusiasmo. Ecco cosa ci manca»
Intervenuto in conferenza stampa, Gabriele Rolando, esterno del Bari, si è espresso così dopo la sconfitta in casa contro il Potenza:
«Mi sento molto meglio sia fisicamente che mentalmente. L’infortunio è ormai alle spalle, guardiamo avanti. Si deve lavorare sempre con maggiore costanza: la partita di domenica è stata difficile, ci sono stati episodi a nostro sfavore e il rigore per me non c’era. Nel secondo tempo siamo entrati più cattivi e abbiamo avuto le occasioni per fare gol. Dobbiamo ripartire dall’atteggiamento del secondo tempo.
Cosa ci manca? L’anno scorso ero alla Reggina, abbiamo vinto il campionato, star davanti è più facile, vivi sulle ali dell’entusiasmo, mentalmente è meglio. Noi però guardiamo noi stessi: ci aspettano nove finali, sabato abbiamo una partita importante e stimolante. Ci sono ancora tanti punti in palio, siamo fiduciosi. Ci tengo a ringraziare Auteri e Romairone perché se sono qui è grazie a loro. A destra o a sinistra cambia poco: l’importante è giocare ed essere decisivo. Il mister sa dove e quando schierarmi, sono a completa disposizione. Sicuramente se siamo terzi qualcosina manca.
Ci manca continuità e fortuna. Piccoli episodi fanno la differenza, ma ci sono giocatori validi e uno spogliatoio sano: ci sono i presupposti per ribaltare la situazione. Il gol? Mi manca, non ho ancora segnato. Ma per il mio ruolo se faccio assist vale come un gol. A gennaio è stata una scelta da una parte difficile perché ho lasciato una società importante, dall’altra però sono arrivato in una piazza indiscutibile. Ho tanto entusiasmo, e voglia di dimostrare il mio valore. Se facciamo bene, ci saranno i presupposti per stare qui anche nei prossimi anni».