Rivoluzione Sky: nel Regno Unito l’emittente dice addio al satellite

Come riportato da “Milano Finanza” la rivoluzione Sky partirà nel Regno Unito ed è associata al lancio del prodotto Sky Stream. Sulla base di queste premesse la pay-tv si prepara ad abbandonare il satellite e a far migrare i suoi servizi (e i suoi clienti) su IP, ossia via internet.

Una mossa che ha tutta l’aria di una rivoluzione per un gruppo conosciuto in tutto il mondo per la sua presenza sul satellite. Come spiegano alcuni ingegneri del gruppo su Linkedin, 18 mesi dopo il lancio di SkyGlass e 6 mesi dopo il lancio di SkyStream, la fase successiva sarà che ai nuovi clienti Sky non verrà offerto di default il servizio con la parabola e presto gli spettatori fruiranno dei contenuti via IP.

La migrazione dovrebbe richiedere in ogni caso un po’ di tempo. Ovviamente, di riflesso, viene da chiedersi se questa scelta sarà replicata anche in Italia, da sempre uno dei mercati più importanti per il gruppo Sky (insieme a Regno Unito e Germania).