Ritiro Palermo: nuovo test con la Virtus Verona, Corini a caccia di risposte sul modulo

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Eugenio Corini che oggi nel secondo test amichevole in ritiro cercherà risposte dal modulo.

Secondo test stagionale per il Palermo, che alza il livello rispetto a quello del 15 luglio contro il Bassa Anaunia (vinto 12-0): arriva la Virtus Verona di Fresco, allenatore e presidente della squadra dal 1983 e autore di un notevole percorso di crescita negli ultimi anni, con il punto più alto raggiunto in primavera con il terzo turno play-off (sconfitta nel doppio confronto con il Pescara di Zeman). La gara avrà inizio alle 17 nel centro sportivo di Ronzone, con accesso libero.

Per Corini sarà un’occasione per continuare a lavorare sul modulo, con la possibilità di proseguire con il 4-3-3 oppure di rispolverare quel 3-5-2 che nella seconda metà dello scorso campionato ha funzionato a intermittenza: nel secondo caso la scelta si ricollegherebbe soprattutto alla volontà di giocare a specchio con gli avversari, dal momento che il modulo utilizzato solitamente da Fresco è lo stesso. Lo ha provato ieri in partitella durante l’allenamento pomeridiano (condizionato da un pesante acquazzone che ne ha leggermente ritardato l’inizio), utilizzando però un attaccante in meno (3-5-1): in evidenza Valente, che da esterno sinistro ha realizzato due gol e che nell’ultima stagione è stato il più utilizzato nella linea a cinque dal tecnico.

Il Palermo arriverà alla sfida con i veneti con qualche problema di infermeria, anche se lieve: non ci saranno infatti Aurelio, Stulac, Di Mariano, Buttaro e Desplanches (fermo dall’ultima gara ufficiale giocata in stagione, la finale del Mondiale Under 20 persa contro l’Uruguay l’11 giugno). ] primi due potrebbero tornare in gruppo già domani, gli altri auspicabilmente a Pinzolo nella seconda parte del ritiro.