A giorni potrebbe delinearsi meglio la graudatoria delle formazioni in corsa per un posto in Lega Pro, ma intanto trapelano buone notizie per il Foggia. Stando a quanto riferito da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, le possibilità di ripescaggio in Serie C, per il Foggia, sono concrete. Le premesse sono favorevoli, naturalmente l’esito positivo o meno della pratica dipenderà da quanti posti eventualmente si libereranno in C e dalle capacità della società dauna (Felleca, Pintus, Pelusi) di farsi trovare pronta, sul piano economico ed organizzativo, per fare il salto di categoria. Eventuali vuoti d’organico nel campionato 2020/21 di Serie C verranno colmati attraverso le riammissioni delle retrocesse in D (a cui si procederà però solo in determinati casi) e tramite i ripescaggi. Per i ripescaggi dalla D verrà stilata una graduatoria di merito dalla Lega nazionale dilettanti, classifica che verrà approvata dal Consiglio federale. Il parametro di riferimento secondo il quale verrà redatto quest’elenco è la media-punti. Il Foggia, dunque, dovrebbe figurare in terza posizione, alle spalle dell’Ostiamare e del Savoia. Ma sia il sodalizio laziale però, che quello campano, potrebbero essere stoppati da carenze di agibilità dei rispettivi impianti, che non sarebbero a norma per la Lega Pro. Al Foggia ora spetta risolvere la controversia economica con il Comune per l’utilizzo dello “Zaccheria”, ottenere così il rinnovo della concessione d’uso dell’impianto, iscrivere la squadra alla D e farsi trovare pronto per il ripescaggio, obiettivo che il club ha dichiarato di voler perseguire, approvando nell’ultimo cda un budget di 800mila euro per iniziare la prossima stagione.