Rio Ferdinand ha partecipato giovedì scorso come ospite al comitato congiunto di esperti chiamato ad esprimere opinioni sul disegno di legge sulla sicurezza online, l’Online Safety Bill, ideato per affrontare l’aumento degli abusi via web nel Regno Unito.
L’ex difensore di Inghilterra e Manchester United ha affrontato la questione razzismo, oltre ad altri temi legati all’omofobia. Ecco quanto dichiarato:
«Sto girando qualcosa sull’omofobia nel calcio – racconta il 42enne –, e ho appena incontrato un giocatore che era pronto ad uscire allo scoperto, ma gli è stato consigliato da un avvocato di non fare coming out e parlare. Inizialmente gli ho detto: ‘Devi uscire allo scoperto e dire la tua verità ed essere orgoglioso di chi sei’. Il motivo per cui l’avvocato gli ha consigliato di non farlo è perché ogni individuo è molto diverso e non esiste un approccio ideale, valido per tutti».