L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Ferdinando Sforzini, attaccante del Palermo: «Gol? E’ stato il giusto premio per il mio lavoro. L’infortunio il recupero lampo e poi quel rigore sbagliato col Troina. Cercavo riscatto e serenità». Le ha fatto più male la frattura del perone o il rigore fallito col Troina? «Per il Palermo il rigore, il terzo che sbaglio in carriera. Per me è stato più negativo l’infortunio, mi ha penalizzato parecchio, adesso è tutto alle spalle». Ha precisato che la sua condizione è ottimale. E’ stato un messaggio per qualcuno? «Per tutti, stando tanto tempo fuori dal campo ho letto spesso che non ero in condizione, che non stavo bene. Però se mi fermo 10 minuti in una partitella non vuol dire che non sto bene. Credo che bisognasse fare un po’ di chiarezza».