Intervistato ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, l’allenatore dell’Akragas, Pino Rigoli, ha commentato il momento che sta attraversando la squadra: «Siamo contenti per quello che stiamo facendo, qualcosa che non era preventivabile quando sono arrivato. Il merito va ai ragazzi che si sono calati in questa realtà in maniera diversa rispetto al passato e sono riusciti fin da subito a capire cosa volevo da loro. Siamo usciti dalla zona play out e ora possiamo lottare per la salvezza diretta, consapevoli della nostra forza. Le vittorie sono tutte importanti, ma l’ultima è sempre la più bella. Perché lì abbiamo capito che potevamo fare un cammino diverso e ci ha dato la consapevolezza nei nostri mezzi. Con la piazza c’è un grande feeling costruito in passato e che è rimasto, ma i ritorni non sono mai facili. C’è sempre il rischio di cancellare quanto fatto in passato perché alla fine i tifosi si ricordano solo le ultime cose fatte. La Juve Stabia è una squadra che può competere per l’alta classifica e anche per i primi tre posti. Non so cosa sia successo e perché si trovino in quella posizione di classifica, ma credo che loro e il Catania non siano da considerare delle riveli per la salvezza perché hanno qualità nettamente superiori alle altre. Andando alla gara coi campani credo che sia una sfida difficile in cui noi proveremo a muovere la classifica, anche un punto sarebbe importante».