Con l’inizio del 2021, il sistema pensionistico italiano potrebbe subire delle modifiche, tra le quali un lieve calo negli assegni e nei cedolini.
Questo, come riprota “Notizie.it”, sarebbe giustificato dalla modifica del coefficiente di trasformazione del montante contributivo, che si attiverà a partire dal biennio 2021/22.
Continuano i dialoghi tra sindacati e il Ministero del Lavoro: sul tavolo rimane da decidere il futuro di Ape, Opzione Donna (che potrebbero beneficiare di un possibile aumento). Per quanto riguarda Quota 100, la deadline è prevista per la fine del 2021, ma si studiano possibili alternative.