Riforma dello sport bloccata dai 5 Stelle: Spadafora salta?
Una lettera formale del direttivo del Movimento 5 stelle è arrivata oggi al ministro dello sport, Vincenzo Spadafora: la richiesta, rinviare la riunione di maggioranza sul decreto attuativo della legge dello sport, prevista per stamattina, in modo da avviare un confronto interno sul testo.
Secondo quanto riportato da “Repubblica.it”, sarebbero diversi i punti di conflitto che non soddisfano affatto i grillini, ad esempio, non si sa se i mandati dei presidenti federali devono essere consecutivi o meno (riguarda anche Petrucci). Non si sa se il ministro ha intenzione o meno di tenere conto della Legge Lotti che prevede che chi ha superato i tre mandati (e l’elenco è lungo, da Barelli a Binaghi, da Urso a Chimenti, passando per Luciano Rossi ed Aracu…) possa ricandidarsi per l’ultima volta. E con un mandato pieno, un quadriennio, e non con un anno solo come suggeriva il ministro. Oppure con una legge che il prossimo gennaio cancellasse chi è stato eletto in autunno.
Sembra dunque che il Movimento 5 Stelle stia facendo di tutto per bloccare l’ampia riforma che abbraccia tutti i settori del mondo sportivo, dai mandati dei presidenti di Federazione alle tutele e garanzie per i lavoratori, e spingere Spadafora a rimettere la delega allo Sport.