L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sullo score negativo del Palermo di rientro dall’intervallo.
Al rientro in campo, nessuno fa peggio del Palermo in tutta la Serie B. L’intervallo si dimostra traumatico per i rosanero e Terni ha solo acuito quello che già da tempo era sotto gli occhi di tutti.
Tre gol subiti nel primo quarto d’ora di tutti i secondi tempi, a fronte di una sola rete segnata. Quella frazione di gioco che va dal 46′ al 60′ sta diventando un crocevia determinante per questo avvio di stagione. Quando i rosa subiscono, perdono: successo con l’Ascoli (il terzo gol di Gondo), a successo a Reggio Calabria (il raddoppio di Menez) e il terzo episodio si visto al Liberati con la Ternana, con la rete del vantaggio di Partipilo che ha dato il via al successo per gli umbri.
Nell’unica occasione in cui il Palermo è riuscito a trovare la rete nel primo quarto d’ora della ripresa, invece, sono arrivati tre punti per gli uomini di Corini: in casa, contro il Genoa, con il gol di Brunori giunto al 49′. Un saldo peggiore, in tutto il torneo cadetto, non si trova. Benevento, Spal e Venezia hanno subito pure tre reti nello stesso periodo di gioco finora, segnando però, lo stesso numero di gol dei rosa (nel caso dei ferraresi e dei lagunari) oppure di più (il Benevento ne ha fatte due) prima dello scoccare del 60′. Un problema che per il Palermo si ripete ogni volta che si rientra dall’intervallo.